Dopo averlo spalleggiato, Trump accusa Netanyahu: "Non voleva la pace con i palestinesi"
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Dopo averlo spalleggiato, Trump accusa Netanyahu: "Non voleva la pace con i palestinesi"

Emergono altri dettagli dello sfogo di Trump sul Presidente israeliano, colpevole di aver fatto troppo presto le congratulazioni a Biden

Dopo averlo spalleggiato, Trump accusa Netanyahu: "Non voleva la pace con i palestinesi"
Trump e Netanyahu
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13 Dicembre 2021 - 18.42


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Continuano a emergere dettagli sul lungo sfogo che l’ex Presidente Usa Donald Trump ha avuto sul suo vecchio alleato di ferro Benjamin Netanyahu, presidente israeliano, colpevole per Trump di aver fatto troppo in fretta le congratulazioni a Biden per la vittoria elettorale: “Non credo che Bibi abbia mai voluto la pace, penso che ci abbiamo giusto preso in giro”, ha detto nell’intervista al giornalista israeliano Barak Ravid per il suo prossimo libro “Trump’s Peace” sugli accordi di Abramo.

Nei giorni scorsi, erano stati diffusi altri stralci dell’intervista, appunto quelli in cui Trump esprimeva in termini forti e volgari il suo risentimento verso l’ex premier israeliano per essere stata “la prima persona a congratularsi con Biden, dopo che ho fatto più per lui che per qualsiasi altra persona”.

“Bibi sarebbe dovuto rimanere in silenzio – ha aggiunto – ha fatto un terribile sbaglio”. Ma ora Ravid su Axios rivela come Trump abbia espresso delle critiche ancora più profonde al suo ormai ex alleato di ferro: “per tutta la vita ho fatto accordi, questo è quello che so fare – ha detto – e dopo aver incontrato Bibi per tre minuti, l’ho fermato mentre parlava e gli ho chiesto: ‘Bibi tu non vuoi fare l’accordo, vero?’. Il fatto è che non credo che Bibi abbia mai volto fare un accordo”.

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Nell’intervista, Trump afferma poi di aver capito all’inizio della sua presidenza che Netanyahu poneva un ostacolo maggiore di Mahmoud Abbas alla realizzazione della pace. Ed ha parlato in termini entusiasti del presidente dell’Anp: “era straordinario, come un padre, non poteva essere più aperto, credo che lui volesse fare un accordo più di quanto lo volesse fare Netanyahu”.

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