Una svolta dettata da tanti fattori, uno dei quali il turismo: l’Arabia Saudita ha autorizzato l’ingresso nel suo territorio dei turisti vaccinati con Sputnik a partire dal primo gennaio.
La misura, annunciata dal Fondo russo per gli investimenti diretti (Rdif) che ha sviluppato il vaccino, citato dalla Tass, favorirà la partecipazione ai rituali pellegrinaggi a La Mecca e Medina (Haji e Umrah) dei viaggiatori provenienti da diversi Paesi islamici, dove l’impiego del siero di Mosca è particolarmente diffuso.
Agli stranieri saranno comunque richiesti una quarantena di 48 ore e un tampone molecolare negativo.
Nei giorni scorsi, insieme a diversi altri Stati arabi, l’Arabia Saudita aveva invece annunciato la chiusura delle frontiere ai viaggiatori provenienti dai Paesi dell’Africa meridionale, in risposta alla comparsa della nuova variante Omicron di Covid-19.
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