Secondo loro la ‘vendetta’ deve essere più dura: Israele avrebbe respinto una richiesta di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza che sarebbe stata avanzata da Hamas, il movimento islamista palestinese che controlla l’enclave.
Lo ha detti l’emittente ‘Channel 12’, secondo cui sarebbero stati “intermediari arabi” a consegnare il ‘messaggio’ di Hamas a Israele.
Le autorità dello Stato ebraico avrebbero respinto la proposta sostenendo che il movimento islamista non avrebbe ancora pagato il giusto prezzo per i suoi attacchi contro Israele.
Le dichiarazioni bellicose di Netanyahu
Israele “intensificherà ulteriormente la potenza ed il ritmo degli attacchi” contro la Striscia di Gaza.
Lo ha dichiarato il primo ministro, Benjamin Netanyahu, al termine di una riunione con i vertici militari ed il ministro della Difesa, Minister Gantz, in cui è stato fatto il punto della situazione.
“Siamo nel mezzo di una campagna” militare, ha dichiarato Netanyahu, citato dal ‘Times of Israel’. “Da ieri pomeriggio l’esercito ha eseguito centinaia di attacchi contro Hamas e la Jihad islamica a Gaza. Abbiamo colpito comandanti e molti obiettivi di alta qualità”, ha aggiunto.