Martedì autorità regolatorie americane in seguito ai rari casi di trombosi rilevati su sei donne avevano deciso di bloccare l’export del Johnson&Johnson in Europa e la somministrazione del farmaco anti-Covid in America.
Un gruppo di esperti del Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), l’agenzia sanitaria americana, ha ritenuto necessario avere ulteriori dati ed ha così rinviato la decisione sulla ripresa delle vaccinazioni con il Johnson & Johnson. Gli esperti si riuniranno nel giro di 7-10 giorni, secondo i media Usa.
Alcuni scienziati della Fda avevano invece sostenuto che i rischi potrebbero essere mitigati con adeguati avvertimenti.
Il rinvio, che rischia di causare un rallentamento del piano vaccinale in Usa e in Europa, è stato deciso da una commissione consultiva del Cdc, un gruppo di esperti indipendenti che ha ritenuto necessario avere più tempi per valutare dati e rischi prima di votare le proprie raccomandazioni.
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