Certe dichiarazioni andrebbero misurate in confronto al periodo che stiamo vivendo.
Le dichiarazioni di Antonio Conte, che oggi ha tracciato un bilancio del suo anno e mezzo da allenatore dell’Inter (”Venire all’Inter è stata la scelta più difficile: avevo e ho ancora tanto da perdere”), sono oggetto di scherno di un frate domenicano che al tecnico nerazzurro ricorda l’ingaggio da nababbo.
”Ti capiamo – gli manda a dire ironicamente padre Claudio Monge via social – con un ingaggio da “fame” di 12milioni di euro netti annui che salirà nel 2022 a 13,5milioni, è davvero un salto nel buio, tanto in un anno di vacche grasse come questo…”.
Si poteva precisare meglio, tipo dire come si avesse molto da perdere dal punto di vista sportivo.
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