Dopo gli anni di presidenza Trump che aveva dato il via libera ancor più ampiamente all’utilizzo delle armi, praticamente azzerando i controlli, adesso si arriva a una stretta, anche in virtù degli ultimi fatti di sangue compiuti da cittadini in possesso di armi molto pericolose.
Il presidente americano Joe Biden annuncerà oggi una serie di misure volte a contrastare la violenza legata alla diffusione delle armi da fuoco nel Paese, con particolare attenzione alle cosiddette ‘armi fantasma’ di produzione artigianale e messe in circolazione senza numeri di identificazione.
Secondo quanto anticipato dalla Casa Bianca le misure annunciate inizialmente saranno sei, destinate a “far fronte all’epidemia di salute pubblica causata dalla violenza armata”. La decisione fa seguito alle promesse fatte in questo senso da Biden in campagna elettorale e arriva dopo gli ultimi episodi di violenza avvenuti a Boulder e Atlanta.
Biden prevede inoltre di incrementare i finanziamenti per le iniziative volte a ridurre la violenza urbana e di nominare David Chipman a capo dell’agenzia federale che regola l’uso e la vendita di armi.
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