Accusata di traffico internazionale di droga la moglie del boss messicano Joaquin ‘El Chapo’ Guzman, è stata arrestata in un aeroporto della Virginia.
Lo ha reso noto il Dipartimento di Giustizia, spiegando in dettaglio come ha contribuito a complottare l’audace fuga del marito da una prigione del Messico.
Emma Coronel Aispuro, 31 anni, ha il passaporto degli Stati Uniti e del Messico, è stata arrestata all’aeroporto internazionale di Dulles e dovrebbe comparire martedì mattina davanti alla corte federale di Washington.
La donna è accusata di aver contrabbandato cocaina, metanfetamina, eroina e marijuana negli Stati Uniti.
Il Dipartimento di Giustizia la accusa anche di aver aiutato suo marito a fuggire da una prigione messicana nel 2015 e di aver partecipato alla pianificazione di una seconda prigione fuga prima che Guzman fosse estradato negli Stati Uniti nel gennaio 2017. Coronel Aispuro al momento è in custodia cautelare.
L’arresto di Emma ha un alto valore simbolico e indica la volontà degli inquirenti americani di fare pressing sul Chapo, che dopo la condanna all’ergastolo è stato rinchiuso nel carcere di massima sicurezza Supermax in Colorado.
Finora non ha raccontato nulla sul suo impero, sul suo tesoro e le tante complicità. La moglie si è sempre schierata al suo fianco con orgoglio, senza mai mostrarsi preoccupata per possibili ripercussioni personali.
In questi anni ha viaggiato spesso negli Stati Uniti, dove nel 2012 ha partorito due gemelle.
Il suo fermo apre un nuovo capitolo nella storia del narcotraffico messicano, sempre più un affare di famiglia.