Ted Lieu, uno dei deputati democratici che fa parte del team dei manager dell’impeachment ha detto di non temere che “Donald Trump si ricandidi di nuovo fra 4 anni. Temo si ricandidi e venga sconfitto, perché potrà fare di nuovo quello che ha fatto”.
Uno degli obiettivi dei democratici con l’impeachment è quello di arrivare alla condanna di Trump in modo da decretare la sua interdizione agli incarichi pubblici. “Non siamo qui per punire, ma per prevenire che lui possa di nuovo piantare il seme dell’odio”, hanno detto ancora i manager democratici.
Lieu ha sottolineato che il fatto che Trump non abbia mostrato alcun rimorso per quello che ha fatto prova che “senza dubbio lo farebbe di nuovo se gli verrà permesso”. “Il presidente Trump non espresso nessun rimorso per l’insurrezione – ha detto – questo manda un segnale sbagliato a quelli che sostengono i principi della democrazia ed hanno giurato il rispetto della Costituzione. E’ arrivato il momento – ha aggiunto esortando i senatori a condannare l’ex presidente – di dire che la misura è colma”.
“Quello che il presidente ha fatto è stato disonorevole, antiamericano ed ha provocato vittime”, ha proseguito il deputato democratico tornando a descrivere come Trump per mesi ha “disseminato bugie per incitare l’attacco violento al Campidoglio, alla nostra polizia e a noi stessi”.
Trump è “pericoloso”, ha concluso, e per questo deve essere condannato: “l’impeachment e l’interdizione dei pubblici uffici non riguarda solo il passato, ma anche il futuro, perché nessun presidente in futuro possa fare quello che ha fatto il presidente Trump”.
Argomenti: capitol hill donald trump