Come definirlo se non un messaggio mafioso, ossia il far balenare che la sua messa in stato d’accusa potrebbe provocare una nuova ondata di proteste?
L’impeachment è la “continuazione della più grande caccia alle streghe nella storia della politica”.
Lo ha dichiarato il presidente americano uscente Donald Trump incontrando i giornalisti fuori dalla Casa Bianca prima di partire per il confine tra Stati Uniti e Messico.
L’impeachement, ha aggiunto Trump, “penso che stia causando un enorme pericolo a questo Paese e sta provocando una rabbia tremenda”.
Definendo ”ridicolo, assolutamente ridicolo” l’impeachment chiesto dei democratici, Trump ha quindi citato ”Nancy Pelosi e Chuck Schumer” affermando che ”se continuano su questa strada provocano un enorme pericolo al nostro paese”.
Trump ha quindi difeso il muro tra Stati Uniti e Messico, sostenendo che sta facendo una ”differenza enorme” perché “sembra esserci un’ondata” di immigrazione illegale.
Definendo “ridicolo” l’impeachment che i democratici voteranno di nuovo contro di lui, Trump ha rovesciato sui leader democratici l’accusa che viene mossa a lui di aver fomentato la violenza. Nell’articolo di impeachment si afferma che Trump, per aver provocato il violento attacco al Congresso, rappresenta una minaccia urgente e chiara alla sicurezza del Paese.
“Se Nancy Pelosi e Chuck Schumer continueranno su questa via – ha detto – credo che esporranno il nostro Paese ad un tremendo pericolo provocando un’enorme rabbia. Io non voglio violenze”.
Donald Trump is a terrorist https://t.co/bjulFdOR3C
— Parker Molloy (@ParkerMolloy) January 12, 2021
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