In seguito alla notizia che Twitter ha cancellato almeno 70mila account di membri del gruppo complottista QAnon, questi ultimi – che, in gran parte formavano l’orda di golpisti che ha preso d’assalto Capitol Hill – si stanno riversando su altri canali di comunicazione come Telegram e Signal, abbandonando i social come Instagram, Facebook, Twitter e persino Tik Tok che hanno avuto un ruolo fondamentale nella crescita di questa follia generalizzata che, lo ricordiamo, sostiene che nel deep state (quello che in italiano chiameremmo lo stato delle ‘eminenze grigie’) ci sia un complotto ai danni di Donald Trump che è un agente in prima linea per smascherare una rete di satanisti pedofili che rubano l’emocromo del sangue dei bambini per esperimenti biologici. Una follia, cui milioni di persone credono seriamente.
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