Con un annuncio su Twitter, l’Eipr, l’organizzazione non governativa per la quale Zaki lavorava come ricercatore prima di essere arrestato lo scorso 7 febbraio, comunica che l’udienza per il rinnovo della custodia cautelare di Patrick Zaki si terrà domani, anziché oggi.
Epir aggiunge anche che, l’udienza sarà tenuta “dallo stesso giudice che si pronuncerà anche sulla revisione del congelamento dei beni dell’Eipr, durante la stessa sessione” di domani.
Inizialmente fissata per gennaio, l’udienza per decidere le sorti di Zaki ieri era stata programmata per oggi, ma ora si dovranno attendere ancora 24 ore per conoscere il destino dell’attivista, l’ultimo dei 4 della Ong Eipr a non essere ancora stato rilasciato.