E’ un clima agitato quello che si sta respirando in questi giorni negli Stati Uniti post-voto.
C’è chi si schiera dalla parte contro e chi dalla parte di Trump, come il senatore repubblicano Roy Blunt.
In un’intervista all’Abc, non ha riconosciuto la vittoria di Biden, come hanno fatto gli altri repubblicani Romney e Murkowski: “E’ arrivato il momento che i legali del presidente presentino i fatti ed arrivato il momento che questi fatti parlino da soli”.
“Credo che sia avvenuto troppo velocemente”, ha detto ancora, esprimendo comunque la convinzione che, anche quando tra 7-10 giorni si avranno i risultati ufficiali “sembra improbabile che vi siano cambiamenti grandi abbastanza da fare la differenza, ma bisogna riconoscere che questa è un’elezione sul filo del rasoio”.
“Penso che il vice presidente Biden abbia fatto un grande lavoro la notte scorsa parlando della direzione che vuole dare al Paese – ha concluso riferendosi al discorso del presidente eletto – ed uno dei modi per farlo è finire le elezioni nel modo in cui si meritano di finire”.
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