Trump insiste sulla teoria del complotto: "Ai seggi cose brutte e voti illegali"
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Trump insiste sulla teoria del complotto: "Ai seggi cose brutte e voti illegali"

Il miliardario insiste nel non accettare i risultati (provvisori) delle elezioni che vedono Biden ad un passo dalla vittoria. E Twitter li occulta come disinformazione

Donald Trump
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7 Novembre 2020 - 14.10


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Non ci sta e insiste nella teoria della frode, anche se twitter un’altra volta ha oscurato le sue dichiarazioni: “Decine di migliaia di voti sono stati ricevuti illegalmente dopo le 20:00 di martedì, giorno delle elezioni, cambiando totalmente e facilmente i risultati in Pennsylvania e in alcuni altri stati sottili come rasoi. A parte, centinaia di migliaia di Voti illegalmente non potevano essere OSSERVATI …”.

E’ quanto ha scritto in un tweet il presidente americano Donald Trump.

 

L’ancora inquilino della Casa Bianca cerca anche di spiegare come sarebbero avvenute le frodi, secondo lui, a favore del suo sfidante, l’ex vice presidente Joe Biden: “Cose brutte si sono verificate durante quelle ore in cui la TRASPARENZA LEGALE è stata brutalmente e crudamente vietata”, ha detto affermando che dei “trattori” avrebbero bloccato “porte e finestre che erano ricoperti di cartone spesso in modo che gli osservatori non potessero vedere nelle sale di contabilità. COSE CATTIVE ACCADONO ALL’INTERNO. GRANDI CAMBIAMENTI SONO AVVENUTI SUL POSTO!”.
Tutto ciò, secondo Trump, cambia “il risultato elettorale anche in numerosi Stati, inclusa la Pennsylvania, che tutti pensavano fosse stato facilmente vinto la notte delle elezioni, solo per vedere sparire un enorme vantaggio, senza che nessuno potesse OSSERVARE, per lunghi intervalli di tempo, quanto l’accaduto”.

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La serie di Tweet del presidente si conclude così: “Le persone urlano FERMATE IL CONTEGGIO E CHIEDIAMO TRASPARENZA (poiché agli osservatori legali è stata rifiutata l’ammissione a contare le stanze)!”.

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