Il sito della campagna elettorale di Donald Trump è stato hackerato nella notte, anzi ‘sequestrato’ come si leggeva per qualche ora sulla pagina donaldjtrump.com, per punire il presidente delle continue fake news.
Il direttore della campagna di Trump ha assicurato che “non c’è stata alcuna violazione dei dati sensibili, perché non sono conservati sul sito, la cui funzionalità è stata ripristinata” dopo qualche ora.
Nel messaggio degli hacker si leggeva: “Il mondo ne ha abbastanza delle fake news che vengono quotidianamente diffuse dal presidente Donald Trump. È tempo di permettere al mondo di conoscere la verità….Abbiamo prove che screditano completamente Trump in quanto presidente, provano il suo comportamento criminale e la cooperazione con attori stranieri nella manipolazione delle elezioni del 2020. I cittadini americani non hanno scelta, oggi è il giorno, il mondo intero può decidere se vuole conoscere o no la verità”.
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