Cento minori non accompagnati e famiglie con bambini reduci dal tremendo incendio del campo profughi di Moria saranno accolti dall’Olanda dopo l’accordo raggiunto oggi dai partiti di Governo.
Il governo guidato dal primo ministro Mark Rutte aveva fino ad ora sempre rifiutato l’ingresso nel paese dei rifugiati bloccati in Grecia, ma tre membri della coalizione hanno sollecitato una presa di posizione diversa dopo l’incidente nel campo sull’isola di Lesbo.
Il segretario di stato, Ankie Broekers-Knol, ha spiegato il cambio di rotta in una lettera al parlamento dicendo come l’incendio abbia alterato drammaticamente la situazione: “In questo momento così delicato, il governo crede siano necessarie delle misure straordinarie”.
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