I soliti esaltati: centinaia di sostenitori del presidente Usa Donald Trump hanno dato vita a un corteo motorizzato nei pressi della città Portland, centro delle più accese proteste antigovernative, dove manifestanti, polizia e gruppi di destra si scontrano da mesi nelle manifestazioni antirazziste.
Tra la folla c’erano gruppi di uomini armati e con equipaggiamento paramilitare, tra cui famiglie e anziani, prima che circa 300 veicoli attraversassero Oregon City, un sobborgo di Portland.
La più grande città dell’Oregon ha vissuto oltre 100 giorni di protesta, con l’episodio più drammatico alla fine del mese scorso, quando un attivista di estrema destra è stato ucciso e l’uomo sospettato dell’omicidio è stato poi colpito a morte dalla polizia durante un tentativo di arresto.
Gli organizzatori del corteo “Oregon For Trump 2020”, tenutosi nel giorno festivo statunitense del Labor Day, hanno detto che non avrebbero cercato di entrare nella città per “tenerla al sicuro”.
Il corteo era addobbato con bandiere americane, striscioni pro-Trump e, per l’occasione, il cartello che recitava “Keep America first”.
Vehicles making their way along Trails End Highway in Oregon City for the Trump road rally this afternoon #Trump2020 #Trump pic.twitter.com/gb4fNH1GJi
— Brendan Gutenschwager (@BGOnTheScene) September 7, 2020
08-SET-20 10:20
Argomenti: donald trump