L'Europa reclama la liberazione di Maria Kolesnikova
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L'Europa reclama la liberazione di Maria Kolesnikova

Sparita nel nulla ieri, secondo l'agenzia di stampa bielorussa è stata fermata alla frontiera con l'Ucraina.

Maria Kolesnikova
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8 Settembre 2020 - 09.23


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Scomparsa nel nulla ieri, l’oppositrice bielorussa Maria Kolesnikova sarebbe stata “arrestata al confine con l’Ucraina”. Questa la versione che riferisce l’agenzia di stampa bielorussa Belta, mentre dalle principali capitali europee – da Londra a Berlino, ma anche il responsabile europeo degli Esteri Josep Borrell – si leva forte la protesta contro il regime di Aleksandr Lukashenko, chiedendo la liberazione immediata della donna.

Kolesnikova è capo della campagna elettorale del candidato (non ammesso) Viktor Babariko nonché alleata di Svetlana Tikhanovskaya, ha fatto la campagna elettorale al fianco della candidata che ha rivendicato la vittoria nelle elezioni del 9 agosto contro il presidente Aleksandr Lukashenko ed è stata poi costretta all’esilio in Lituania.

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