"A noi non succederà": festa con 400 liceali negli Usa, e scoppia il focolaio di Covid-19
Top

"A noi non succederà": festa con 400 liceali negli Usa, e scoppia il focolaio di Covid-19

È successo a Harrisonville, nel Missouri. Ora che sono venuti fuori 21 casi l'organizzatore ammette che 'forse non è stata una buona idea'

Party
Party
Preroll

globalist Modifica articolo

17 Luglio 2020 - 08.03


ATF

Hanno sottovalutato il Coronavirus, nonostante vivano nel paese più colpito al mondo, e hanno ben pensato di organizzare una festa tra liceali in occasione del 4 luglio ad Harrisonville, Missouri: erano presenti più di 400 persone. Risultato: 21 contagiati, e sono solo quelli che si sono riusciti a identificare. Come spiegano gli organizzatori infatti, non c’era una lista degli invitati e quindi non è possibile rintracciare tutti coloro che erano presenti. 
“Qualche giorno dopo la festa” ha spiegato Cole Wood, uno dei ragazzi organizzatori, alla stampa locale, “due o tre amici sono venuti da me insieme dicendo qualcosa tipo “hey, io sono malato, io anche, è strano’. Così abbiamo iniziato a fare due più due, e il risultato è che forse abbiamo sbagliato” a organizzare quell’evento.
Non potendo ordinare la quarantena, le autorità hanno diramato un invito all’autoisolamento per chiunque fosse alla festa. Ma è ovviamente impossibile controllare che venga rispettato e soprattutto c’è il rischio che vengano contagiati genitori o nonni che vivono con i ragazzi. 
“In questo momento il messaggio che deve passare è che, anche se andiamo verso la riapertura delle attività, non siamo ancora tornati alla normalità. Evitare di ammassarsi è ancora una buona idea” ha sottolineato Andrew Warlen, direttore del dipartimento della Salute della contea. 

Leggi anche:  Inchiesta mascherine, la Procura chiede 1 anno e 4 mesi di carcere per Domenico Arcuri: le accuse dei Pm
Native

Articoli correlati