Trump torna a insultare l'Oms: "Siete dei burattini della Cina"
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Trump torna a insultare l'Oms: "Siete dei burattini della Cina"

"Non posso permettere che i dollari dei contribuenti americani continuino a finanziare un'organizzazione che, allo stato attuale, chiaramente non sta servendo gli interessi americani".

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19 Maggio 2020 - 07.55


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L’Organizzazione mondiale della sanità è “un burattino della Cina”. Lo ha detto il presidente Usa, Donald Trump, che in una lettera di 4 pagine inviata al direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, che ha condiviso sul suo account twitter, ha minacciato la sospensione definitiva dei fondi all’Oms e l’uscita degli Stati Uniti dall’organizzazione se questa non si impegnerà “a importanti miglioramenti sostanziali” entro 30 giorni.

Nella lettera diffusa mentre è in corso l’Assemblea dell’Organizzazione mondiale della sanità a Ginevra, Trump denuncia “i ripetuti passi falsi” dell’Oms e del suo direttore generale nella risposta alla pandemia, che “sono stati estremamente costosi per il mondo”. Nel ripercorrere tutti passaggi dall’inizio della crisi in Cina, “le pressioni” di Pechino sull’Oms e le dichiarazioni dell’Organizzazione, “inaccurate o fuorvianti”, il presidente lancia un ultimatum e avverte che gli Stati Uniti potrebbero rendere permanente il congelamento temporaneo dei fondi e riconsiderare la loro adesione se entro 30 giorni non ci saranno miglioramenti: “L’unico modo di procedere per l’Oms è se può dimostrare indipendenza dalla Cina”.

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Le discussioni sulla riforma dell’organizzazione sono già iniziate, ma “un’azione è necessaria con urgenza – ha esortato Trump – Non abbiamo tempo da perdere. Non posso permettere che i dollari dei contribuenti americani continuino a finanziare un’organizzazione che, allo stato attuale, chiaramente non sta servendo gli interessi americani”.

 

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