Michael Bloomberg per battere Donald Trump non ha intenzione di badare a spese. E poiché è uno degli uomini più ricchi del mondo, il tycoon della Casa Bianca ha trovato un avversario che parla una lingua che può capire: quella del denaro.
Il miliardario candidato alle primarie democratiche non ha escluso infatti di spendere un miliardo di dollari nella corsa alle presidenziali, anche se non dovesse vincere le primarie. Ha assicurato che mobiliterà la sua campagna per aiutare anche i senatori Bernie Sanders o Elizabeth Warren, se dovesse essere uno di loro due il candidato che sfiderà Trump alle elezioni. L’ex sindaco di New York vanta un patrimonio di 50 miliardi di dollari e ne ha già spesi 200 milioni in spot pubblicitari, con un ritmo di spesa che entro marzo sara’ uguale alla somma investita da Barack Obama nel corso dell’intera campagna del 2012.
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