Siria ancora sotto attacco. Il sedicente Stato islamico ha lanciato in mattinata un attacco coordinato contro la città di Sweida, capoluogo dell’omonima provincia, e altri villaggi a nord-est della provincia, prendendo il controllo di tre di essi, secondo quanto riferito dal direttore dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, Rami Abdel Rahman.
La città di Sweida è stata colpita da tre attentatori suicidi. Almeno 150 le vittime, moltissimi anche i feriti. Le vittime erano sia civili che membri delle forze filogovernative. La notizia è stata confermata anche dall’agenzia ufficiale siriana Sana e dalla televisione di Stato, secondo cui l’esercito ha lanciato un’offensiva per respingere i jihadisti. L’Isis ha rivendicato gli attacchi. I terroristi avrebbero preso anche dei civili in ostaggio.