Hassan Saada, pugile del Marocco, è stato arrestato al villaggio olimpico per aver tentato di stuprare due cameriere all’interno della struttura che ospita gli atleti di Rio 2016. L’ordine di custodia cautelare è stato emesso dal giudice Larissa Nunes Saly, e i fatti risalgono a martedì scorso.
Inizialmente Saada ha invitato una delle due donne con il pretesto di fare delle foto poi, dopo averle chiesto se avesse un profilo su qualche ‘social’, l’ha accostata a una parete tentando di baciarla. Il pugile, 22 anni, è anche accusato di aver palpato il seno di un’altra cameriera e di averle afferrato una mano chiedendole se volesse masturbarlo in cambio di denaro.
Dell’accaduto è stato già informato il consolato del Marocco a Rio, e ora Saada rischia di rimanere in stato di carcerazione preventiva per almeno quindici giorni. L’atleta avrebbe dovuto esordire domani contro il turco Unal Nadir in un match della categoria degli 81 kg