L’Isis ha ucciso 175 lavoratori di una fabbrica di cemento sequestrati nelle ultime 48 ore, durante un’offensiva a nord-est di Damasco. Lo ha riferito oggi, 8 aprile 2016, il libanese Daily Star, citando fonti militari siriane.
Ciò che sta accandendo nella zona a nord-est di Damasco rimane comunque un mistero. Sull’episodio ci sono diverse voci contradditorie, a partire già dal numero di operai sequestrati. Secondo fonti governative infatti ci sarebbero stati 300 sequestrati. Stando invece a quanto affermato dall’Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus) almeno in 140 sono riusciti a fuggire mettendosi in sala. I 175 lavoratori uccisi, sarebbero dunque tutti coloro che nei giorni scorsi sono finiti nelle mani dei jihadisti.