Il sospetto c’era, ora è quasi una certezza: è stato il Califfo dell’Isis Al-Baghdadi in persona a dare ordine di colpire i Paesi della coalizione impegnati nei bombardamenti in Iraq e Siria con “bombe, omicidi e presa d’ostaggi”. Gli 007 iracheni – secondo quanto rivelato da Ap che ha visionato il documento dei servizi – avevano avvertito i governi occidentali, in particolare la Francia, il giorno prima degli attacchi.
Secondo i servizi segreti iracheni, in Francia è stata attivata “una cellula dormiente” dell’Isis, che doveva accogliere i terroristi addestrati a Raqqa in vista degli attentati.
Nel frattempo dagli Stati Uniti arrivano altre rivelazioni: gli attentatori di Parigi erano in contatto con alcuni membri dell’Isis in Siria con i quali hanno comunicato prima di sferrare gli attacchi.
Inoltre l’Isis ha creato un’unità al proprio interno dedicata esclusivamente alla pianificazione e realizzazione di attentati all’estero, in particolare in Europa occidentale e Stati Uniti.