Ennesimo atto di devastazione nei confronti di un simbolo della cristianità e del patrimonio culturale mondiale. Ieri, 6 aprile 2015, giorno di Pasqua, i miliziani dell’Isis hanno raso al suolo la chiesa della Vergine Maria nel villaggio cristiano siriano di Tel Nasri. A darne notizia è stata l’Aina, l’agenzia dei cristiani siriaci. Combattenti curdi e cristiani hanno tentato ieri di rientrare, senza riuscirci, nel villaggio occupato a febbraio 2015 dall’esercito nero del califfato islasmo. I jihadisti quindi, per rappresaglia, hanno distrutto la parrocchia del paesino.
Il 23 febbraio 2015, l’Isis ha occupato Tel Nasri e altri villaggi cristiani, uccidendo 21 persone e rapendone 373. Dei sequestrati solo 23 sono stati rilasciati, mentre è ignota la sorte di tutti gli altri.