Molestie sessuali su 49 studentesse. Con questa accusa sono stati denunciati due insegnanti di una scuola superiore governativa del Maharashtra, nell’India centrale.
I due uomini, Rajan Gajbhiye e Shailesh Ramteke, avrebbero importunato le studentesse con pesanti avances e linguaggio osceno durante le lezioni di Chimica e Biologia. Secondo la denuncia di due allieve, gli insegnanti avrebbero chiesto dei favori sessuali minacciando di bocciarle alle prove pratiche di laboratorio.
Esasperate dal comportamento dei loro docenti, le studentesse si sono rivolte ai vertici dell’istituto scolastico, che fa parte della rete Jawahar Navodaya Vidyalay, creata dal governo per studenti meritevoli delle aree rurali. La scuola sorge ad Akola, nel distretto di Vidharba, la ‘cintura del cotone’ indiana tristemente nota per l’alto tasso di suicidi tra i contadini. Il preside Ramavatar Singh ha quindi convocato urgentemente una riunione del corpo docente e dei genitori, a cui i due insegnanti non si sono presentati. Dopo aver discusso dell’incidente, il responsabile si è rivolto alla polizia che ha indagato i due uomini in base a una legge antipedofilia.
Nel frattempo, i genitori hanno inscenato una protesta davanti al commissariato locale per chiedere che i due docenti siano arrestati e consegnati alla giustizia.