Il turista italiano ammazzato ieri dal commando islamico durante l’attacco al Museo del Bardi a Tunisi, di nome Francesco Caldara, diventa il trofeo dell’Isis. Nei forum jihadisti è stata pubblicata la foto della vittime italiana. “Questo crociato è stato schiacciato dai leoni del monoteismo” La foto mostra Francesco Caldara con una croce rossa tracciata sopra e la scritta “È stato schiacciato”.
Durante il sequestro, come riportato dalla televisione al Hadath, alcuni siti vicini al Califfato avrebbero scritto che “lo Stato islamico tiene in ostaggio alcuni turisti nel museo del Bardo a Tunisi”. Un account ritenuto vicini ai terroristi islamici, quello di Iyad al Baghdadi, ha salutato la tragedia come “una buona notizia per i musulmani” e “uno shock per miscredenti e ipocriti, specie coloro che affermano di essere acculturati”. Oggi la conferma ufficiale. Come annuncia su Twitter Rita Katz, la fondatrice di Site, il sito che monitora le comunicazioni jihadiste sul web, l’Isis ha rivendicato l’attacco terroristico a Tunisi. “È la prima goccia di pioggia”, ha scritto il Califfato pubblicando i nomi di due degli attentatori, Abu Zakarya al-Tunisi e Abu Anas al-Tunisi.
[GotoHome_Torna alla Home]