Libia, rapito il sottosegretario agli Esteri

Hassan Al Saghir sarebbe stato preso da alcuni uomini armati mentre si trovava in un albergo di Bayda. I sequestratori si sono spacciati per poliziotti

Libia, rapito il sottosegretario agli Esteri
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25 Gennaio 2015 - 11.20


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Hassan Al Saghir, sottosegretario agli Esteri del governo di Tobruk, quello riconosciuto dalla comunità internazionale in Libia, è stato rapito da sconosciuti armati che l’anno prelevato dalla sua camera in un hotel a Bayda, nella zona est del paese africano.

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I media citano una «fonte dell’hotel» ma l’informazione viene accreditata anche da altre fonti. Il «Sottosegretario di Stato libico agli Affari esteri» è stato portato in un luogo sconosciuto, ha precisato la fonte. I sequestratori sono entrati nell’hotel sostenendo di far parte della polizia. Saghir non risponde al telefonino. Il governo di Tobruk-Bayda è contrapposto a quello «parallelo» e non riconosciuto insediato a Tripoli, principale elemento di divisione nel caos libico in cui operano anche milizie armate e gruppi terroristici.

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