Il bilancio provvisorio dell’attacco sferrato da un gruppo di miliziani sciiti contro i fedeli sunniti riuniti per la preghiera del venerdì in una moschea sunnita a Diyala, nel nord-est dell’Iraq, è al momento di 73 morti. Lo ha comunicato la tv al-Jazeera, citando fonti mediche e della sicurezza locali. Il blitz sarebbe una rappresaglia per un attentato eseguito contro un evento organizzato dalla stessa milizia sciita nell’ambito di una campagna di reclutamento.
Fonti della sicurezza locali, citate dalla tv panaraba al Arabiya, hanno riferito che la milizia sciita avrebbe aperto il fuoco sui fedeli: «Gli uomini armati hanno fatto irruzione nella moschea di Mosaab ibn Umayr, nella zona di Imam Wais e hanno aperto il fuoco contro i fedeli», ha dichiarato un testimone. Ancora nessun gruppo armato ha però rivendicato ufficialmente questo nuovo bagno di sangue