“Il cyberspionaggio è un’ipocrisia nelle relazioni tra alleati e partner, oltre ad essere una diretta violazione della sovranità di uno stato, una violazione dei diritti umani e una invasione della privacy”. Vladimir Putin è un fiume in piena contro l’attività di contro la sorveglianza elettronica imposta dagli Stati Uniti, che secondo il presidente russo è un vero e proprio pericolo. Proprio per rispondere a questo spionaggio Putin dice di essere pronto a sviluppare un sistema di sicurezza internazionale dell’informazione, invocando un’azione coordinata dell’Onu.
Putin: spionaggio viola i diritti umani
Il presidente russo accusa il controllo elettronico degli Usa e parte al contrattacco: svilupperò un sistema internazionale di sicurezza.<br>
Desk3 Modifica articolo
11 Luglio 2014 - 10.11
ATF
Native
Articoli correlati