Annunciato dagli jihadisti che combattono in Iraq contro l’esercito regolare la conquista di nuove città nel nord del paese. Tramite Twitter, lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante, l’Isis, ha confermato di aver preso il controllo di Tal Afar, nella provincia di Niniveh, «con l’eccezione di una piccola zona sottoposta a uno stretto controllo e nota come Zona Verde». I militanti affermano inoltre di aver liberato «centinaia di prigionieri» dal carcere cittadino. Il capoluogo di Niniveh, Mosul, è stato tra le prime città a finire sotto il controllo dello Stato islamico.
Le forze governative nel frattempo, mentre l’avanzata dei jihadisti nel nord dell’Iraq continua, hanno rafforzato la loro presenza intorno alla capitale Baghdad e affermando di aver cagionato perdite allo Stato islamico dell’Iraq e del Levante. Fonti anonime della sicurezza hanno confermato all’agenzia Dpa di aver ucciso 23 militanti del gruppo a nord di Baquba, circa 60 chilometri a nord-ovest di Baghdad. La tv al-Arabiya ha riportato la notizia di un notevole rafforzamento intorno l’aeroporto internazione della capitale, da parte dei militari, dopo che nella scorsa notte si sono registrati scontri nell’area.