Si allarga il fronte dei parlamentari che voteranno contro la legge che renderà effettiva l’abdicazione di Juan Carlos I. Insieme al gruppo della Izquierda Plural infatti, anche i portavoce parlamentari di Esquerra Republicana de Catalunya (Erc), del Bloque Nacionalista Gallego (BNG), di Copromis, della coalizione nazionalista basca, Geroa Bai, e Nuova Canaria hanno annunciato il voto contrario. Il PP e il Psoe, invece voteranno a favore insieme a Union Progreso y Democracia (UPyD), Union del Pueblo Navarro e Foro Asturias. Equilibri questi che si sono venuti creare per i quali, si prevede che la legge sarà approvata per un’ampia maggioranza pari a circa l’80% dei voti complessivi.
Durante il dibattito parlamentare, i portavoce di partiti nazionalisti come Erc hanno lanciato proclami repubblicani. La votazione sulla legge che è al vaglio del Parlamento, su richiesta della Izquierda Plural e del gruppo misto, sarà fatta oggi per appello nominale e voto pubblico. Contestualmente al dibattito in aula, il coordinamento degli indignados del 25S ha convocato una manifestazione vicino il Parlamento, precisamente in plaza Neptuno, con lo slogan Rodea el Congresò, con il conseguente spiegamento di forze dell’ordine e agenti a cavallo per garatire l’ordine pubblico e la sicurezza nei pressi del Congresso dei deputati.
