Il blog video di Jean Marie Le Pen non sarà più ospitato sul sito del Front National. Ad annunciarlo, in un nuovo episodio della lotta interna al partito francese che coinvolge direttamente il fondatore e presidente onorario e sua figlia e attuale leader Marine Le Pen, è stato l’avvocato del Fn Wallerand de Saint-Just, citando «motivi legali».
L’avvocato ha spiegato che in passato, in conseguenza di dichiarazioni rese dal padre, la presidente Marine Le Pen era stata bersaglio di azioni giuridiche in quanto direttrice del sito. Il legale ha poi precisato di voler d’ora in avanti evitare questo tipo di disavventura. Per lo stesso motivo, il nome di Marine Le Pen come direttrice era già stato sostituito da quello di François Jalkh, esponente del movimento, ha aggiunto l’avvocato. Nel suo blog video settimanale, il ‘Journal de bord’, Jean-Marie Le Pen fa ogni settimana sotto forma di intervista un’analisi e dei commenti dell’attualità politica e internazionale.
Le ultime dichiarazioni rilasciate due giorni fa dal fondatore del partito – oltre a scatenare la reazione interna di alcuni esponenti del movimento – hanno provocato la prima presa di distanza formale della figlia.
Jean-Marie Le Pen lamenta il fatto di non essere stato avvertito della decisione, che – afferma – ha appreso dal giornalista di ‘Le Mondè che lo ha contattato. E denuncia il fatto di essere trattato «in modo indegno». «Sono ferito per questo modo di procedere tanto più che mi considero totalmente innocente», afferma. E poi si dice convinto che dietro questa polemica ci sono i suoi avversari interni che vogliono approfittare di questa occasione per metterlo definitivamente fuori gioco.
«Questa storia ha preso consistenza solo attraverso le reazioni arrivate dal Fn», sottolinea. Dal canto suo, scrive ancora il quotidiano ‘Le Mondè, Marine Le Pen non nasconde la sua esasperazione e vede nell’ostinazione del padre nel ribatterle una contestazione della sua strategia definita di ‘De-diabolisation’ del partito: «Coloro che contestano la mia linea politica o la mia strategia non hanno che da trovarsi un candidato al prossimo congresso» previsto per fine novembre a Lione: «sono ancora in tempo», dichiara a ‘Le Mondè. «Stia pure tranquilla, non sarò candidato», risponde dal canto suo Jean-Marie Le Pen.
La rezione di Jean-Marie Le Pen«Mia figlia mi ha pugnalato alle spalle. Se gli do fastidio, possono anche uccidermi. Io di certo non mi suicido»: il fondatore del Front National, Jean-Marie Le Pen, intervistato da Les Inrockuptibles, reagisce così alla cancellazione del suo videoblog settimanale dal sito internet del partito.
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