«Uno sbaglio ma non una catastrofe»: così oggi il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov ha definito la decisione del segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon di ritirare l’invito all’Iran per partecipare alla conferenza di pace Ginevra-2.
«Ci rincresce, Teheran poteva avere un ruolo nella risoluzione della crisi siriana», ha osservato Lavrov, in una conferenza stampa per fare il punto sull’attività diplomatica del 2013.
Siria – «L’escalation dell’estremismo e del terrorismo in Siria è il problema più importante», ha aggiungo il ministro degli esteri. «Oggi la maggioranza dei politici seri riconosce che la minaccia principale in Siria sono le azioni dei gruppi terroristici legati ad Al-Qaida, per questo le misure per neutralizzare questi gruppi devono essere la priorità di Ginevra-2», ha detto.
