A gennaio saranno passati due anni dal rapimento di Giovanni Lo Porto, il 38enne studente italiano della London Metropolitan University sparito nel gennaio 2012 mentre viaggiava nel Punjab come operatore umanitario. Lo Porto era sparito subito dopo il suo arrivo nella regione pakistana, insieme a un collega tedesco, Bernd Mühlenbeck, comparso poi in un breve video diffuso un anno fa.
Dopo questo, i suoi amici e familiari non hanno più avuto notizie di lui. E sono molto preoccupati per la sua sicurezza, come hanno riferito al giornalista del Guardian. Finora non hanno voluto parlare per permettere alle autorità italiane di trattare per la sua liberazione. Ma dopo due anni hanno deciso di rompere il silenzio e chiedere “la fine di questa politica del silenzio”.
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