In Ungheria la povertà è diventata reato

Il Parlamento di Budapest ha approvato una legge che vieta ai senzatetto di costruirsi giacigli o baracche. Chi verrà sorpreso a dormire per strada sarà multato.

In Ungheria la povertà è diventata reato
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1 Ottobre 2013 - 15.30


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In Ungheria, se non hai un tetto non puoi inventarti un rifugio per superare i rigori della notte. Il Parlamento di Budapest, infatti,ha approvato una legge che proibisce agli homeless di dormire per strada o di costruirsi giacigli o baracche.

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Anche se formalmente la legge si propone di aiutare le persone prive di dimora fissa, con il governo di destra di Orban che assicura la disponibilità di spazi pubblici sufficienti per accogliere le diverse migliaia di persone che vivono per strada, le associazioni che se ne occupano denunciano invece il contrario.

Chi verrà sorpreso a dormire per strada sarà condannato ai servizi sociali o a pagare una multa! Saranno invece condannati a pene carcerarie gli homeless che si costruiscono una baracca. A Budapest sono circa 10mila le persone prive di dimora fissa. La stima è di Tessa Udvarhelyi, attivista dell’associazione “la città appartiene a tutti” precisando che negli ostelli della città ci sono solo seimila posti letto. La legge, già varata una prima volta nel 2012, era stata bocciata dalla corte costituzionale, prima degli emendamenti introdotti lo scorso marzo.

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