A 12 anni uccide la sorellina di 8
Top

A 12 anni uccide la sorellina di 8

Ennesimo terribile episodio negli Stati Uniti: mentre erano soli ha accoltellato la sorellina e ha dato la colpa a un maniaco. Dopo la verità.

A 12 anni uccide la sorellina di 8
Preroll

Desk5 Modifica articolo

12 Maggio 2013 - 11.49


ATF

Ha soltanto 8 anni la bambina americana uccisa dal fratello, di 12 anni. Una storia terribile che arriva dalla California. Lei si chiamava Leila Fowler e due settimane fa si trovava sola in casa col fratello (i genitori erano ad una
partita di baseball), quando è scattato l’allarme: il fratello
ha chiamato i soccorsi che hanno trovato la bambina in gravi
condizioni, con diverse ferite da coltello. La piccola è morta
poco tempo dopo il ricovero in ospedale.

Ma il bambino ha raccontato che era
stato un intruso ad uccidere la sorella. Il suo racconto non ha convinto fino in
fondo e ieri, riferiscono i media Usa, è arrivata la svolta: ad
uccidere la bambina, secondo gli inquirenti, è stato proprio
lui che ora è stato fermato e incriminato per omicidio.

La
tragica vicenda è accaduta il 27 aprile scorso nella cittadina
californiana di Valley Springs, nella contea di Calaveras.
Il ragazzino ha
raccontato agli inquirenti di aver visto un intruso lasciare
l’abitazione e di aver trovato la sorellina sul pavimento
ricoperta di sangue. E ha pure fornito una descrizione
dell’assassino: un uomo alto con i capelli grigi. La polizia ha
quindi perquisito l’abitazione e setacciato la zona, ma nessun
vicino sembrava confermare la versione del 12enne e non sono
stati trovati segni di scasso o di infrazione. Dopo due
settimane di indagini è arrivata la svolta: il
ragazzino è stato arrestato e incriminato per omicidio.

”I cittadini di Calaveras possono dormire un po’ meglio
stanotte”, ha detto lo sceriffo della contea, Gary Kuntz,
nell’annunciare l’arresto del ragazzino senza fornire ulteriori
dettagli sulle prove che hanno portato all’incriminazione. Il
caso è destinato a suscitare polemiche considerando il fatto
che si tratta di un minore che non ha ancora raggiunto l’età
minima, secondo le leggi della California, per essere
processato. E’ probabile quindi il suo rilascio mentre si cerca
ancora di capire il movente.

Native

Articoli correlati