Il presidente americano Barack Obama è stato scelto per la seconda volta uomo dell’anno dalla
rivista Time. Il capo della Casa Bianca, già scelto nel 2008, ha sconfitto rivali come Malala Yousafzai, la quindicenne pachistana ferita alla testa dai talebani perché si batteva per i diritto delle donne allo studio, il presidente egiziano Mohammed Morsi, Bill e Hillary Clinton, Marissa Meyer di Yahoo e Time Cook della Apple.
Il magazine americano ha spiegato di aver scelto Obama «per aver trovato e forgiato una nuova maggioranza, per aver trasformato debolezze in opportunità e per aver cercato, fra grandi avversità,
di creare un’unione più perfetta».
Ogni anno Time sceglie la persona che ha influenzato maggiormente la cultura e le news nel corso
dell’anno. Nel 2011 fu scelto “il manifestante”, una figura che copriva sia i giovani protagonisti della primavera araba che gli indignados.