La short list degli indesiderati in Israele
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La short list degli indesiderati in Israele

Gunter Grass non è il primo personaggio di rilievo ad essere dichiarato sradito. In passato altre personalità hanno ricevuto un simile trattamento. Tra loro Chomsky.

La short list degli indesiderati in Israele
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9 Aprile 2012 - 12.38


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Maggio 2010. Al linguista americano Noam Chomsky fu negato il permesso di entrare in Israele e nella West Bank quando, arrivando da Amman,si presentò al posto di confine di Allenby insieme alla figlia e ad altri due cittadini americani. Chomsky venne ritenuto un anarchico e gli fu negato l’ingresso in Israele e il permesso di ragguingere la West Bank dove doveva tenere un incontro alla Bir Zeit University. Successivamente il ministro dell’Interno intervenne per dire che che quello che era accaduto era solamente il frutto di un errore tecnico. Il commnto di Chomsky fu: il fatto che mi sia stato negato di raggiungere la West Bank è un fatto minore, che dimostra come a volte le azioni di Israele siano irrazionali.

Maggio 2010. Ivan Prado, uno dei maggiori clown spagnoli, fu accusato di avere legami con alcune organizzazioni terroristiche palestinesi e gli fu vietato di entrare in Israele dopo essere stato interrogato in aeroporto per sei ore da agenti del servizio segreto interno e del ministero degli interni. L’episodio, per stessa ammissione di Tel Aviv, danneggiò non poco l’immagine di Israele in Spagna.

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Maggio 2008. All’accademico Norman Finkelstein, ebreo-americano accademico, su ordine dello Shin Bet, il servizio segreto interno, fu proibito di entrare in Israele. Finkelstein, un critico di primo piano dell’occupazione israeliana, fu arrestato all’aeroporto dopo il suo arrivo da Amsterdam. Interrogato per diverse ore, tenuto in un centro di detenzione all’aeroporto fu poi messo su un volo di ritorno ad Amsterdam. Gli fu vietato di tornare in Israele per un periodo di dieci anni.

Giugno 2004. Il ministro degli Interni Avraham Poraz impedì l’ingresso del giornalista britannico Peter Hounam. Secondo le informazioni fornite dallo Shin Bet, Hounam avrebbe cercato di intervistare Mordechai Vanunu, l’ex tecnico nucleare imprigionato da Israele per anni per aver rivelato i dettagli del programma nucleare di Israele ai media britannici.

A questi nomi va aggiunto quello di Vittorio Arrigoni, inserito nella lista delle persone non gradite ad Israele nel 2005.

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