L’Iran cancellerà la lapidazione dal codice penale. Il Consiglio dei Guardiani della rivoluzione, riportano i media locali citati dal Financial Times, ha dato il suo benestare alla riforma che prevede la cancellazione della condanna capitale per lapidazione e anche la fine della pena di morte per i minori, indipendente dal reato di cui sono stati responsabili.
In base al vecchio codice penale, la lapidazione era la pena comminata nei casi di adulterio. Secondo gli attivisti iraniani per i diritti umani, almeno 99 tra donne e uomini sono stati giustiziati con questo sistema dal 1980.
La riforma, scrive sempre il Ft, dovrebbe entrare in vigore “in tempi rapidi”. “Si tratta di una modifica di grande spessore perché rende il codice penale più vicino ai moderni sistemi giuridici” ha commentato un giurista iraniano.
In base alla sharia, la legge islamica, le esecuzioni capitali restano in vigore per alcuni reati, come l’adulterio, l’omosessualità, il traffico di droga e il terrorismo. Vengono per lo più applicate con l’impiccagione.