Un gruppo di associazioni delle vittime dei preti pedofili ha depositato oggi alla Corte penale internazionale dell’Aja un ricorso in cui accusa il Papa e tre alti esponenti del Vaticano di crimini contro l’umanità per la copertura dei reati commessi da prelati contro i minori.
Si tratta del Center for Constitutional Rights, un’organizzazione di assistenza legale non-profit di New York, che ha chiesto un’indagine a nome di Survivors Network of those Abused by Priests, un gruppo che offre sostegno alle vittime di abusi.
La Chiesa, sostiene l’organizzazione, ha mantenuto “un sistema pervasivo e a lungo termine di violenze sessuali” nonostante le promesse di estromettere i colpevoli. Ogni anno centinaia di gruppi di vittime di abusi chiedono alla Cpi un’indagine sul coinvolgimento dei vertici del Vaticano, ma la Corte non ha mai aperto un’inchiesta formale solo in base a richieste.