Insieme alla Germania, la Nazionale Italiana rappresenta l’europea più vincente ai Mondiali con 4 Coppe del Mondo, seconda soltanto al Brasile che domina le scommesse sportive FIFA con 5 titoli.
Al primo Mondiale del 1930 la Nazionale Azzurra non partecipò, ma non appena cominciò la sua storia statistica in questo torneo, il più prestigioso in assoluto per il mondo del calcio e di qualsiasi sport, l’Italia partì con il botto, con un record all time che oggi condivide soltanto con il Brasile, ma anche un altro primato che adesso scopriremo.
La doppietta nel 1934 e nel 1938: il record assoluto di Pozzo
Soltanto l’Italia in questi due Mondiali e il Brasile nel 1958 e nel 1962, riuscirono nell’impresa di vincere due Coppe del Mondo consecutive, ma gli Azzurri hanno fissato un altro record, oltre ad aver dominato l’Albo d’Oro del Mondiale dal 1934 fino al 1970.
Vittorio Pozzo è l’unico ct mai esistito che è stato capace di alzare al cielo per due volte la Coppa del Mondo, un record assoluto valido ancora oggi.
La finale persa contro il Brasile a Messico 1970
A questo punto della storia, gli Azzurri tornano in finale dei Mondiali dove si sfideranno contro il Brasile e in palio c’è il terzo titolo mondiale per entrambe le Nazionali. A spuntarla è la Nazionale Verdeoro di Pelé, che vince 4 – 1 mentre O Rey fissa un altro record all time, vincendo la sua terza Coppa del Mondo.
La terza Coppa del Mondo nel 1982
Nel Mondiale del 1978 gli Azzurri si posizionano quarti, ma l’anno magico è quello di Spagna 1982, perché la Nazionale guidata da Bearzot dopo una partenza rischiosa, riesce ad arrivare alla fine pareggiando i conti con il Brasile e vincendo la sua terza Coppa del Mondo.
In finale gli Azzurri trionfano 3 – 1 contro la Germania, che disputava la sua quarta finale mondiale e puntava al terzo titolo: proprio come gli Azzurri.
Dalle notti magiche alla seconda disfatta contro il Brasile: quel dischetto maledetto
Durante le notti magiche del Mondiale di Italia ‘90, i padroni di casa devono accontentarsi del terzo posto dopo l’eliminazione in semifinale ai rigori contro l’Argentina, ecco che inizia il periodo maledetto dal dischetto.
A USA ‘94 Arrigo Sacchi può contare su Baggio, Massaro, Donadoni, Berti, Pagliuca, ma soprattutto Baresi e Maldini. La finale viene disputata in un caldo infernale con l’umidità al 100% e per la prima volta termina 0 – 0 e si decide ai rigori.
Per la seconda volta il Brasile vince in finale contro gli Azzurri e inizia il suo dominio in solitaria dell’Albo d’Oro Mondiale con 4 Coppe del Mondo. Come è andata a finire nel Mondiale 1998 di Francia? L’Italia viene eliminata ai rigori, ovvio, contro i padroni di casa.
Il quarto titolo mondiale nel 2006 e poi la caduta
Mentre il Brasile nel 2002 vince la sua quinta Coppa del Mondo, gli Azzurri devono accontentarsi dell’eliminazione assurda agli ottavi, con protagonista scandaloso Byron Moreno, ma nel Mondiale 2006 la musica cambia, perché Marcello Lippi può contare su campioni straordinari per scrivere la storia, come Gattuso, Pirlo, Camoranesi, Del Piero, Zambrotta, Luca Toni, Totti, Gilardino, Buffon, Cannavaro e Materazzi.
Ed è proprio Marco Materazzi a scrivere la storia nella finale contro la Francia, perché prima pareggia i conti di testa portando il risultato sull’1 – 1, poi nei supplementari indispettisce Zidane che gli tira la testata più famosa della storia del calcio: la Francia resta in 10.
Tutti sappiamo come è andata a finire nella seconda finale di Coppa del Mondo decisa ai rigori, con gli Azzurri che alzano al cielo il quarto Mondiale, prima della caduta del 2010 e del 2014 e della disfatta totale nel 2018 e 2022, dove la Nazionale Italiana, ha addirittura mancato la qualificazione al torneo.