Due tifosi svedesi, giunti per assistere alla partita tra la loro nazionale e il Belgio, sono stati uccisi in un tragico attacco a Bruxelles. Un individuo di nazionalità tunisina ha aperto il fuoco nel centro della città, urlando “Allah Akbar”. Le immagini catturate da un residente mostrano l’aggressore, un uomo di 45 anni già noto alle autorità, indossante una giacca arancione fluorescente e un casco bianco, impugnare un kalashnikov. Dopo aver sparato in un atrio e colpito delle persone, compreso un tassista, l’attaccante è fuggito su uno scooter.
Sospensione e Annullamento della Partita Belgio-Svezia
Le vittime indossavano le maglie della nazionale svedese e stavano dirigendosi verso lo stadio ex Heysel, situato a circa 5 chilometri dal centro cittadino, per assistere alla partita. Ferito ma fuori pericolo, il tassista coinvolto nell’attacco. La partita Belgio-Svezia è stata dapprima sospesa e successivamente annullata su richiesta dei giocatori svedesi, che hanno deciso di non scendere in campo per il secondo tempo. La sparatoria è avvenuta in un momento di grande tensione dovuta al conflitto tra Israele e Hamas, anche se al momento non sembrano esserci legami diretti tra i due eventi.
Evacuazione dello Stadio e Decisione Svedese
Poco prima della mezzanotte, in maniera organizzata, sono stati evacuati i 35.000 tifosi presenti nello stadio di Bruxelles. Tutti sono stati invitati a fare ritorno alle proprie abitazioni seguendo le direttive delle forze dell’ordine belghe, con particolare attenzione all’accompagnamento della polizia per i sostenitori svedesi. Le autorità locali avevano precedentemente consigliato al pubblico di rimanere all’interno dello stadio in attesa di ulteriori indicazioni. Successivamente, è stata la volta delle squadre, degli arbitri e di tutti gli altri presenti.
Reazione del Presidente della Federazione Calcio Svedese
Il presidente della federazione calcistica svedese, Frederick Reinfeldt, ha spiegato la decisione dei giocatori di non voler più scendere in campo: “A metà partita i giocatori sono stati informati della situazione. In situazioni del genere, occorre del tempo per valutare la situazione. Abbiamo parlato con i giocatori e abbiamo rapidamente deciso di non continuare la partita. Amiamo il calcio, ma questa è una situazione diversa. Abbiamo preso questa decisione per rispetto della vita e della sicurezza dei presenti”.
Il Premier Svedese: Un Momento di Shock
Il premier svedese, Ulf Kristersson, ha dichiarato: “Stasera siamo tutti stati scioccati dalla terribile notizia che diverse persone sono state uccise per strada a Bruxelles e che le vittime erano cittadini svedesi. I miei pensieri vanno alle vittime, ai feriti e alle loro famiglie. Le autorità svedesi stanno lavorando intensamente per ottenere tutte le informazioni pertinenti sulla situazione e sulle azioni delle autorità belghe per prevenire ulteriori atti di violenza”.
Annullamento della Partita per Motivi di Sicurezza
Dopo la decisione dei giocatori svedesi di non scendere in campo per il secondo tempo, l’UEFA ha annunciato l’annullamento definitivo della partita Belgio-Svezia “per motivi di sicurezza”, a seguito di un sospetto attentato terroristico a Bruxelles. Ulteriori comunicazioni verranno fornite successivamente.