Ucraina, lo Shakhtar Donetsk chiede alla Fifa 50 milioni di risarcimento
Top

Ucraina, lo Shakhtar Donetsk chiede alla Fifa 50 milioni di risarcimento

Il motivo del contendere sta nella decisione presa dalla Fifa lil 21 giugno: i giocatori stranieri della rosa dello Shakhtar potevano liberarsi a parametro zero a partire dal primo luglio e firmare un nuovo contratto con altre società

Ucraina, lo Shakhtar Donetsk chiede alla Fifa 50 milioni di risarcimento
Lo Shakhtar Donetsk
Preroll

globalist Modifica articolo

18 Luglio 2022 - 18.32


ATF

Guerra in Ucraina e effetti collaterali sullo sport: cinquanta milioni di dollari come risarcimento per aver permesso ai giocatori stranieri in rosa di sospendere unilateralmente il contratto, vista la situazione della guerra in Ucraina.

 Questa la richiesta avanzata dallo Shakhtar Donetsk alla Fifa e rivelata da «The Athletic», che ha potuto visionare il testo della lettera inviata dall’amministratore delegato del club ucraino Sergei Palkin al presidente della Federcalcio internazioale Gianni Infantino.

 «A causa della decisione della Fifa, l’FC Shakhtar ha già perso l’opportunità di vendere quattro giocatori stranieri per un importo totale di circa 50 milioni di dollari», ha scritto Palkin spiegando anche la necessità di ricorrere ai tribunale svizzeri per far valere le proprie ragioni. Il motivo del contendere sta nella decisione presa dalla Fifa lo scorso 21 giugno: tutti i giocatori stranieri presenti nella rosa dello Shakhtar possono liberarsi a parametro zero a partire dal primo luglio e firmare un nuovo contratto con altre società. È il caso per esempio di Marcos Antonio, che ha lasciato gli ucraini e accettato l’offerta della Lazio. 

Leggi anche:  Kiev avverte: "Se l'Ucraina perde i rischi di terza guerra mondiale aumentano"

I giocatori stranieri nella rosa dello Shakhtar erano 14, una perdita economica davvero ingente per il club. 

Da qui la decisione di chiedere un risarcimento alla Fifa, oltre 50 milioni di dollari (42,6 milioni di sterline secondo «The Athletic»). Oltre alla lettera inviata al presidente Infantino, il club ha già fatto pervenire le carte del ricorso a Matthieu Reeb, direttore generale del Tribunale arbitrale per lo sport di Losanna, per l’annullamento della decisione della Fifa e il conseguente risarcimento monetario. 

Native

Articoli correlati