Dopo la bufera Melandri cambia versione: "Non ho preso il Covid di proposito, era una provocazione"
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Dopo la bufera Melandri cambia versione: "Non ho preso il Covid di proposito, era una provocazione"

L'ex pilota di Motogp fa dietrofront: "Era una provocazione ironica, ma molto meglio aver preso il Green Pass temporaneo dopo essere risultato positivo al Covid piuttosto che ricevere un siero sperimentale che crea ancora problemi".

Dopo la bufera Melandri cambia versione: "Non ho preso il Covid di proposito, era una provocazione"
Marco Melandri
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16 Gennaio 2022 - 11.09


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Dopo le dichiarazioni shock di Marco Melandri a Mowmag.com riguardo il Covid in cui dichiarava di aver preso il virus di proposito (“ho preso il virus perché ho cercato di prenderlo, per contagiarmi ho fatto una fatica tremenda. Il Green pass è un ricatto”) il pilota ci è tornato su e ritrattando quanto affermato.

L’ex pilota di Motogp ha fatto un mezzo dietrofront parlando a Libero: “Era una provocazione ironica, ma molto meglio aver preso il Green Pass temporaneo dopo essere risultato positivo al Covid per la seconda volta, piuttosto che ricevere un siero sperimentale che crea ancora problemi”.

Ma Melandri ha detto anche di aver nascosto all’Asl la sua prima positività: “Allora non mi dichiarai all’Asl, dopo due mesi andai a fare il sierologico e avevo gli anticorpi. Mi chiamarono così quelli del Servizio Igiene Pubblica e mi chiesero come fosse possibile tutto ciò, e ammisi che avevo avuto il virus. Da poco era arrivato il Green Pass, allora richiamai il Sip per chiederlo. Loro mi hanno detto che non potevano darlo, perché dovevo fare il vaccino per sviluppare altri anticorpi. Ho il diritto di scegliere e di avere paura del vaccino, che può causare dei problemi fisici”.

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E dei ricoverati e morti per Covid ha detto: “Li capisco assolutamente, ma le persone morivano di influenza anche prima. In tanti sono morti perché a casa non sono stati curati, perché oggi i dottori non possono fare i dottori. Ci raccontano che ‘siamo in guerra contro un virus’, poi lasciamo a casa l’esercito?”.

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