Il Bologna non ci sta: "Giocare con il Cagliari martedì è un atto vessatorio"

La nota del Club: "Preso atto dell'incomprensibile decisione della Lega Serie A di rinviare la partita Cagliari-Bologna a martedì 11 gennaio, intende esprimere la sua totale e ferma avversione a una scelta immotivata, penalizzante e vessatoria"

Il Bologna non ci sta: "Giocare con il Cagliari martedì è un atto vessatorio"
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9 Gennaio 2022 - 12.29


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Il Bologna non ha preso molto bene la decisione, da parte della Lega Serie A, di rinviare la gara contro il Cagliari in trasferta, martedì 11 gennaio: oggi il club ha espresso tutto il proprio disappunto attraverso un duro comunicato.

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La nota del club: “Preso atto dell’incomprensibile decisione della Lega Serie A di rinviare la partita Cagliari-Bologna a martedì 11 gennaio, intende esprimere la sua totale e ferma avversione a una scelta immotivata, penalizzante e vessatoria”. Così il club in una nota.

“Tutti gli appartenenti al gruppo squadra sono in isolamento domiciliare da mercoledì e vi resteranno fino a stasera per una disposizione dell’Ausl di Bologna, la cui legittimità è stata confermata anche dal Tar dell’Emilia Romagna. I giocatori che non risulteranno positivi al Covid-19 dovranno quindi partire per Cagliari nella giornata di domani e giocare una partita di campionato martedì senza aver di fatto potuto svolgere allenamenti per una settimana, con tutti i rischi che ne conseguono anche per l’incolumità degli atleti”, ha spiegato la società che continua: “Siamo allibiti di fronte a un provvedimento preso senza reali necessità di urgenza (né il Bologna né il Cagliari disputano le coppe europee e quindi non mancano le date disponibili in calendario), che dimostra sprezzo per i più elementari principi di equità competitiva e di tutela dell’integrità fisica dei calciatori”.

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