Juan Bernabé, il falconiere della Lazio sospeso per aver fatto, insieme ad alcuni tifosi biancocelesti, il saluto fascista, ha dichiarato di essere “dispiaciuto per quello che è successo”.
“In Spagna” ha detto Bernabé, “il gesto fascista si fa con il braccio teso in una linea retta. In Italia a quanto pare è anche così, dandosi una pacca sul petto. Io sono una persona assolutamente di destra, del partito Vox in Spagna come pure tanti amici calciatori, ma non di idea fascista, non è proprio nella mia mentalità”.
“Sono un uomo che ha girato il mondo, che fa business in tutto il mondo e che ha rapporti con persone di tutte le razze. È stato un gesto dettato dall’impulso – aggiunge il falconiere – festeggiando il finale di una partita. Un saluto militare, mai fascista. Tuttavia va bene, queste cose fanno parte della vita, ci sono momenti brutti e belli. E questo per me è un momento brutto”.
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