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Berlusconi ha detto sì alla trattativa in esclusiva e non vincolante con la cordata cinese interessata a comprare il Milan. La conferma è arrivata dopo la riunione del cda straordinario di Fininvest, la holding che controlla il club, convocata oggi, 10 maggio 2016, a mezzogiorno. L’ad Pasquale Cannatelli ha rivecuto il mandato di firmare l’accordo con il consorzio rappresentato dal mediatore italoamericano Sal Galatioto. Si tratta di un primo passo e l’esito, nonostante tutto, non è così scontato.
L’accordo prevede un mandato in esclusiva di 45 giorni per la vendita del 70% del Milan su una base d’offerta di 500 milioni. Berlusconi, che vuole lasciare il club in “buone mani, mani che garantiscano al Milan un futuro da protagonista”, ha dovuto quindi cedere ai cinesi, dato che nessun compratore italiano (come lui stesso auspicava in un video su Facebook) si è fatto avanti.
Il comunicato ufficiale del Milan. Fininvest ha raggiunto un accordo per un periodo di esclusiva con un gruppo di investitori cinesi relativo alla cessione di una quota dell’AC Milan. E’ stato contemporaneamente sottoscritto un promemoria di intesa, partendo dal quale si darà il via ad un approfondimento della trattativa. Il periodo di esclusiva è stato definito in modo da risultare compatibile con la complessità delle tematiche da discutere, le esigenze della società e gli appuntamenti previsti dal calendario delle attività calcistiche”.
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