Wasp-76b: un pianeta estremo con un'atmosfera sorprendente
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Wasp-76b: un pianeta estremo con un'atmosfera sorprendente

Wasp-76b al centro di un nuovo studio di Nature per la sua atmosfera ricca di elementi. Dati del telescopio Gemini North

Wasp-76b: un pianeta estremo con un'atmosfera sorprendente
Il Gioviano caldo conosciuto come Wasp-76b
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16 Giugno 2023 - 09.41


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Il Gioviano caldo conosciuto come Wasp-76b è un mondo inospitale, noto per le sue temperature roventi e le precipitazioni di ferro vaporizzato. Oggetto di uno studio recentemente pubblicato su Nature, intitolato “Vanadium oxide and a sharp onset of cold-trapping on a giant exoplanet”, la ricerca è stata coordinata dal Dipartimento di Fisica dell’Università di Montreal, con il contributo dell’astrofisico italiano Lorenzo Pino dell’Inaf-Osservatorio di Arcetri.

Un’indagine approfondita con il telescopio Gemini North

Per esplorare le peculiarità di Wasp-76b, il team scientifico ha impiegato il telescopio Gemini North, uno dei due strumenti che compongono l’Osservatorio Internazionale Gemini, gestito dal NoirLab (National Optical-InfraRed Astronomy Research Laboratory) negli Stati Uniti. In particolare, è stato utilizzato lo strumento Maroon-X, appositamente progettato per individuare e studiare gli esopianeti.

Le caratteristiche di Wasp-76b

Wasp-76b, denominato in base al programma Wasp–Wide Angle Search for Planets, si trova a una distanza di 634 anni luce dalla Terra, nella costellazione dei Pesci. La sua stella ospite, Wasp-76, è un astro di classe F leggermente più caldo del Sole. Il pianeta orbita così vicino alla sua stella da completare un giro completo in meno di due giorni terrestri.

La stretta vicinanza a Wasp-76 ha portato l’atmosfera del pianeta a raggiungere temperature estreme di 2000°C, causando un notevole ingrossamento del suo volume, che ora è circa sei volte quello di Giove. Queste temperature estreme hanno consentito agli elementi chimici coinvolti nella formazione di rocce e minerali di essere rilevati, un fenomeno che non si verifica sui giganti gassosi più freddi, dove tali elementi rimangono nascosti nell’atmosfera.

Una scoperta intrigante

Grazie all’alta sensibilità del telescopio Gemini North, gli scienziati hanno identificato undici elementi presenti nell’atmosfera di Wasp-76b, tra cui sodio, potassio, litio, nickel, manganese, cromo, magnesio, vanadio, bario, calcio e ferro. La presenza di ferro era già stata osservata nel 2020, quando Wasp-76b attirò l’attenzione della comunità scientifica per la sua insolita “pioggia” di questo elemento.

Le temperature infernali presenti nell’atmosfera di Wasp-76b hanno vaporizzato gli elementi chimici menzionati, che sulla Terra si trovano normalmente all’interno delle rocce. Inoltre, gli scienziati hanno rilevato per la prima volta la presenza di ossido di vanadio su un esopianeta. Questa scoperta è significativa poiché tale sost

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