Pubblicato in Russia nel gennaio del 2023, arriva nelle librerie italiane la prima traduzione mondiale del saggio di Alexander Baunov. Talmente controverso da aver spinto le autorità governative russe a disincentivarne la diffusione, La fine del regime racconta la fine di tre dittature europee: quella di Antonio Salazar in Portogallo, dei Colonnelli in Grecia e di Francisco Franco in Spagna.
Esperto di politica internazionale moderna, l’autore individua tre momenti storici che hanno sancito il passaggio da una dittatura a una democrazia: quando il regime portoghese collassa sotto il peso della guerra coloniale nel continente africano; quando il governo di ispirazione fascista dei Colonelli tramonta dopo l’ennesimo errore politico, alias l’invasione di Cipro e quando la dittatura di Francisco Franco muore con lui e rinasce in democrazia grazie alla tempestiva azione politica delle elité al potere.
È proprio da questo ultimo caso che l’autore trae un messaggio di speranza, rendendo il testo un vero e proprio baluardo della resistenza al regime di Vladimir Putin, mai citato esplicitamente ma sempre sotteso con potenti analogie tra i casi diretti descritti e quelli attuali del governo russo. La soluzione pragmatica suggerita da Baunov per evitare uno scontro feroce ed eversivo gli è costata la qualifica di “agente straniero” da parte delle autorità governative russe.